La sicurezza informatica nei software aziendali: cosa devi sapere
Quello relativo alla sicurezza informatica nei software aziendali è un concetto astratto sì, ma dai risultati tangibili. Sono molte le imprese che – complice la digitalizzazione degli ultimi anni – hanno attivato un campanello d’allarme per tutelare i dati dei propri clienti, in aggiunta a quelli della società stessa.
Insomma, se il proposito di integrare al workflow (il flusso di lavoro) un software aziendale intelligente, multi-potenziale e personalizzabile a seconda delle esigenze può aumentare la produttività e ridurre gli errori umani, al contempo è necessario assicurarsi ch’esso non sia vulnerabile per limitare criticità e danni economici.
In quest’articolo, noi di Insoft vogliamo spiegarti dalla A alla Z quali sono le fasi di collaudo che permettono di raggiungere un alto livello di sicurezza informatica nei software aziendali.
L’obiettivo? Aiutarti a compiere scelte più responsabili per te, per il tuo business e per i tuoi interlocutori commerciali.
INDICE:
- Lo studio di fattibilità
- L’analisi e la specifica dei requisiti
- Il progetto dell’architettura del sistema gestionale
- La realizzazione delle singole componenti e la loro verifica
- L’integrazione e verifica del sistema
Lo studio di fattibilità
Prima ancora di riflettere sulla cyber-security aziendale, è importante maturare una visione oggettiva su rischi, vulnerabilità e metodologie che permettono di adattare il programma alle caratteristiche dei business. Quello sulla fattibilità è un lavoro in prevalenza astratto, che mira a individuare i nodi critici, i dati sensibili di un’impresa e lo schema generale alla base del software aziendale.
L’analisi delle minacce e delle potenziali falle si combina a quella sulla complessità, sul costo e sulla facilità di utilizzo (l’interfaccia utente). Ogni dettaglio dev’essere stabilito a priori affinché il risultato possa eccedere le aspettative dei futuri utilizzatori.
L’analisi e la specifica dei requisiti
L’analisi e la specifica dei requisiti è una fase imprescindibile all’interno del ciclo-di-vita di un software. Da un lato, infatti, consente di definire le funzionalità del programma e, dall’altro, permette di immaginare come il cliente finale userà il prototipo una volta installato.
La discussione tra i vari reparti che concorrono all’ideazione del software intende, dunque, mettere a fuoco i bisogni degli utenti e garantire un’esperienza di navigazione fluida e sicura. Nella fase 2, l’attenzione è rivolta innanzitutto al destinatario del software aziendale.
Il progetto dell’architettura del sistema gestionale
Prende il nome di design architecture ed è l’insieme delle attività progettuali orientate allo sviluppo del software nei minimi dettagli (funzioni, attributi, oggetti e categorie di informazioni, ma anche memoria fisica, risorse, sicurezza, governance e connessioni). La costruzione dello «scheletro» di un programma consente di seguire una mappa step by step relativa tanto alle caratteristiche di un software, quanto alle interazioni fra moduli e componenti.
La realizzazione delle singole componenti e la loro verifica
È tempo di passare alla pratica! Dopo un lungo iter di discussioni, ricerche e verifiche «su carta», il programma viene computato nella sua versione di testing al fine di annotare i pro e i contro di ogni componente, migliorarne la resa e portare alla luce eventuali criticità omesse nel corso degli step numero 1 e numero 2 (lo studio di fattibilità e l’analisi e specifica dei requisiti). Il processo in questione prende il nome di validazione perché si serve di test ideati ad hoc.
L’integrazione e verifica del sistema
La tematica della sicurezza informatica nei software aziendali è più complessa e strutturata di quanto tu possa credere. Dopo aver completato la verifica dei componenti, non è sufficiente metterli insieme affinché il risultato sia altrettanto soddisfacente.
È importante valutare il comportamento delle singole funzioni all’interno del sistema concepito nella sua interezza, in modo tale da analizzare la potenziale formazione di falle nella cyber-security aziendale.
Ecco svelato il motivo per cui anche noi di Insoft ci siamo impegnati duramente affinché il nostro Arca Evolution – il programma per la gestione aziendale multi-funzione – possa aiutare il tuo business in maniera 100% sicura. Ogni utente è libero di affidarsi a un solo modulo (quello della logistica, della vendita, dell’e-commerce web o dell’archiviazione dei dati, ad esempio) oppure al software completo, che integra tutte le aree summenzionate.
La fase di sperimentazione si conclude con la verifica del sistema così che i dati (societari o appartenenti ai clienti) possano rimanere all’interno dei database, resistendo a qualsiasi tentativo di attacco capzioso.
La consegna
È in questa fase che entrano in gioco i nostri interlocutori commerciali! Dopo aver stabilito con il cliente le caratteristiche e le funzionalità del software prescelto, quest’ultimo viene consegnato all’azienda, installato e utilizzato in testing affinché anche l’utente sia messo al corrente delle dinamiche d’uso e della sicurezza informatica insita nel software stesso.
La manutenzione
Con manutenzione di un programma s’intende il processo di rinnovamento, aggiornamento e implementazione del software al fine di tenerlo al passo con le aspettative e le esigenze degli utenti, ma anche di verificare che non disponga di vulnerabilità o fallacie critiche.
Per saperne di più sul tema della cyber-security aziendale – o più semplicemente per intraprendere un iter di digitalizzazione per l’Industra 4.0 fondato sulla tua sicurezza e quella del tuo business – mettiti in contatto con noi e raccontaci quali moduli di Arca Evolution possono dare il giusto sprint alla tua produttività e alla tua resa lavorativa.
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